LAVORI

La nostra professionalità è al servizio di opere di grande importanza, curando tra gli altri il restauro di opere di Jacobello del Fiore, Sebastiano del Piombo, Carlo Crivelli, Lorenzo Lotto e Osvaldo Licini.

Madonna dell’Umiltà

La tavola presentava gravi ed estesi sollevamenti di strati pittorici causati da un sistema di contenimento troppo rigido e da una storia conservativa complessa. Il sistema di contenimento è stato revisionato e migliorato nell’ottica del minimo intervento, sostituendo le traverse con nuovi elementi lamellari flessibili. Gli strati pittorici sono stati riadesi. La rimozione delle integrazioni pittoriche risalenti agli anni ‘60 e la loro sostituzione con la tecnica del tratteggio ha permesso di migliorare la leggibilità dell’opera compromessa dalle grandi lacune.

Ph Giulia M. F. Leggieri

Cristo incorona i SS. Clemente e Ignazio di Antiochia

Il dipinto necessitava di un intervento di restauro completo a causa delle forme di degrado che interessavano sia il telaio, sia il supporto, sia gli strati pittorici. Malgrado le lacerazioni del tessuto, grazie alle suture “testa a testa” dei fili è stato possibile mantenere il dipinto in prima tela, dopo averlo deacidificato e consolidato. Il telaio originale è stato restaurato e rifunzionalizzato con l’applicazione di un sistema di tensionamento elastico. La pulitura ha permesso di riscoprire la vivace gamma cromatica.

Ph Giulia M. F. Leggieri

Ritratto di Dorothy Virginia Wadman

Il dipinto è stato pulito per rimuovere depositi coerenti che alteravano fortemente la percezione dell’immagine. Preventivamente, sono stati puntualmente consolidati gli strati pittorici, il supporto è stato deacidificato e sono state risanate le piccole lacerazioni presenti.

Ph Giulia M. F. Leggieri

Il sacrificio di Virginia Ripana

Il sipario era stato vandalizzato con numerosissimi tagli e l’asportazione di una porzione di tessuto. L’intervento è consistito nel risanamento di tutti i tagli e nel risarcimento della parte di tessuto mancante. è stato anche studiato e ripristinato il sistema di sospensione originale servendosi di materiali moderni.

Ph Giulia M. F. Leggieri

S. Girolamo e S. Caterina d’Alessandria

I due dipinti risultavano illeggibili a causa di sovrammissioni alterate, mentre i supporti erano deformati e depolimerizzati. è stato svolto un restauro completo, tanto strutturale quanto estetico. I telai storici sono stati rifunzionalizzati applicandovi un sistema di tensionamento elastico. I supporti sono stati distesi con l’ausilio del sottovuoto, deacidificati e consolidati. La superficie pittorica è stata pulita e integrata.

Ph Giulia M. F. Leggieri

Crocifisso

Il crocifisso si presentava fortemente scurito a causa di vernici ossidate e stratificazioni di particolato grasso; l’immagine risultava alterata da alcune ridipinture localizzate. Aveva inoltre sollevamenti di scaglie pittoriche. Gli strati pittorici sono stati quindi fatti riaderire, la superficie è stata pulita recuperando la cromia originale.

Ph Giulia M. F. Leggieri

Crocifissione

Operazioni di smontaggio, pronto intervento, messa in sicurezza e ricollocamento del dipinto e della cornice monumentale per permettere i lavori di restauro della parete absidale a seguito del sisma del 2016. Con la collaborazione della ditta Edilquattro s.n.c. di Campofilone (FM).

Ph Giulia M. F. Leggieri

Storie di Santa Lucia

Le tavole presentavano molteplici fenomeni di degrado. Si è necessario un restauro completo, inclusi il risanamento dei supporti, la pulitura della pellicola pittorica, il restauro e consolidamento strutturale delle cornici, la presentazione estetica.

Immagini pubblicate per gentile concessione dell’Arcidiocesi di Fermo.

Ph Giulia M. F. Leggieri & Alessio Mitola

Ritratto di Francesco Arsilli

L’opera presentava gravi sollevamenti degli strati pittorici e ingiallimento delle vecchie vernici, per cui è stato necessario un intervento di restauro completo. L’intervento è consistito nel risanamento del supporto, nella riadesione dei sollevamenti, nella pulitura della superficie pittorica e nella revisione dell’integrazione pittorica a tratteggio preesistente. Molte aree precedentemente coperte da stucco sono state riportate alla luce.

Immagini pubblicate per gentile concessione della Pinacoteca Comunale “F. Podesti” di Ancona.

Ph Giulia M. F. Leggieri.

Ritratto di Giulia da Varano bambina

Il dipinto era stato ridimensionato e foderato con metodologie non idonee per ovviare ai numerosi strappi. Alcuni frammenti di tela perimetrali erano stati riutilizzati come inserti di lacune nell’area centrale. L’intervento è consistito nella ricollocazione esatta dei frammenti erroneamente collocati, in una nuova foderatura trasparente, nella realizzazione di un nuovo telaio con sistema di tensionamento elastico e nella integrazione pittorica delle ampie lacune.

Ph Giulia M.F. Leggieri.